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Era qualche giorno che tenevo d’occhio l’albicocco in giardino e…da frutti quasi maturi, in poche ore siamo passati a “pioggia di albicocche mature”. Stamattina mia mamma, io, mio padre e mio marito ci siamo messi a raccoglierne a più non posso e a parte mezzo parentado che è venuto a prenderne una parte, io ne ho prese un po’ per fare marmellata ed essiccarne.

La “ricetta” è molto semplice, ovvero cuocere la frutta con lo zucchero, ma l’ho un po’ modernizzata e ho approfittato per usare il vapore della prima cottura per sterilizzare i barattoli nella vaporiera. Quelli da mezzo litro devono stare stesi, ma se usate barattoli più piccoli vi entrano perfettamente in verticale.

Ho fatto una proporzione 2:1, ovvero due parti di frutta, 1 di zucchero e siccome a me piace la confettura con la “frutta a pezzettoni”, mi sono limitata a dividere le albicocche e togliere il nocciolo, dopo aver, ovviamente, passato i frutti uno ad uno per togliere la polvere (nel mio giardino non si usano prodotti contro eventuali insetti e afidi) e aver controllato che le albicocche non ospitassero “gigi bai”.

Nella foto si vedono anche un paio di albicocche “spiaccicate”, spero di non scandalizzare nessuno, ma sono quelle che venivano giù e sono le migliori per fare la marmellata. Dal fruttivendolo non le comprerei mai, ma quelle mi sono sono praticamente aperte in mano raccogliendole e vanno benissimo (stramature, brutte a vedersi, ma ovviamente non rovinate).

Nel dettaglio: circa 1 kg di albicocche freschissime, senza nocciolo, 450 g di zucchero. Mezz’ora di cottura vel 2, 130° solo le albicocche e poi circa 1 ora con lo zucchero a vel 1, 115°.

 

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