In questo periodo sto autoproducendo tanti “latti vegetali” utilizzando mandorle, nocciole, avena, soia… mi avanza sempre, però, una discreta quantità di okara, ovvero lo scarto dei semi dopo averli frullati e spremuti. Dato che non amo gli sprechi, sto cercando di riciclare questi avanzi, che sono comunque una buona fonte di fibre e nutrienti e, poiché ultimamente sono perennemente affamata, con questa mandata di “nocciole esauste” ho voluto provare a fare delle barrette, non ultimo il fatto che le nocciole costicchiano e sarebbe stato un vero peccato buttarne 200g.
Se non volete fare il latte vegetale, ma solo fare le barrette, usatene sono 180 grammi.
Io utilizzo un essiccatore, ma nulla vi vieta di usare il forno impostandolo in modalità ventilata a 40 gradi. Se avete fretta potete essiccare a 60 gradi, ma le barrette diventeranno scure e si perderanno un po’ di vitamine contenute nelle mele e nelle carote.
Barrette carote, mele e okara di nocciole
Attrezzatura
- Realizzabile con tutti i modelli di Companion
- Lama impasti
- Essiccatore o forno
- Teglie basse in silicone
- Spatola
Ingredienti
- 230 g okara ottenuta partendo da 200g di nocciole va bene anche di mandorle. Se usate mandorle o nocciole intere allora scendete a 180g.
- 4 carote grandi lavate e sbucciate (le mie non erano bio).
- 2 mele medie con la buccia se bio, sennò sbucciatele. Come tipo consiglio le golden, ma potete usare quelle che preferite.
- 30 g semi di lino
- 30 g semi di chia
- 100 g eritritolo potete ometterlo o sostituire con 80 grammi di zucchero o miele o altro dolcificante a vostra scelta, ma saranno molto più caloriche.
- 1 stecca di cannella
- 1 pizzico di sale
Istruzioni
- Nel Companion, con lama impasti, ho messo l'okara molto ben strizzata, le carote a pezzi e le mele a pezzi senza il torsolo.
- Ho aggiunto chia, sesamo, cannella e il pizzico di sale.
- Ho tritato in pulse (vel 13 per chi ha un i-Companion) per circa 30 secondi.
- Ho abbassato dalle pareti e tritato a vel 11 per 30 secondi.
- Ho di nuovo abbassato dalle pareti e tritato a vel 11 per 30 secondi.
- Ho aggiunto l'eritritolo.
- Ho tritato a vel 11 per 1 minuto.
- Ho steso nelle teglie basse di silicone, livellando a circa 1,5 cm di spessore. Se essiccate in forno stendete su una placca foderata di carta da forno o con un foglio di silicone. Con la parte smussata di uno spiedino ho "diviso" in barrette.
- Ho essiccato a 40 gradi per circa 24 ore, girando e separando le barrette dopo circa 12 ore. Sono pronte quando anche il sotto è ben asciutto.
Note
Moglie, mamma e nonna, appassionata di cucina e di tecnologia, divido il mio tempo tra il lavoro (quello retribuito con ferie e stipendio), la famiglia e MyCuCo, che richiede cure e attenzioni esattamente come un figlio, e in cui trascrivo tutti i piatti che preparo con i miei Companion Moulinex e ClickChef. Da brava appassionata la mia cucina straripa di accessori e stoviglie, tra cui un essiccatore, una gelatiera, un fornetto per pizza, un raffinatore, una camera di lievitazione autocostruita (in attesa di un abbattitore da anni, ma costa troppo…).
Tutte le ricette di queste pagine sono state prima testate e provate da me e sono frutto di ore di tentativi e “pasticci” fatti prima di arrivare alla ricetta pubblicata, potete condividerle rispettando il mio diritto d’autore e riportando, comunque, sempre il link al blog, grazie.
Potete seguirmi sui social, mettere un “like” alla mia pagina su fb, iscrivervi al canale youtube e sul canale Telegram per seguire le mie ricette 🙂 Potete anche contattarmi in caso di problemi con una ricetta pubblicata su queste pagine, scrivendo sul gruppo Telegram, dove, quando posso, rispondo in tempo reale se in quel momento sono libera.